Scultore italiano. Studiò all'Accademia
di Firenze dove ebbe come maestro L. Bartolini e a quella di Roma dove
seguì gli insegnamenti di P. Tenerani. Autore di varie statue, tra le
quali un mirabile
Giotto giovinetto conservata nella Sala dei Matrimoni
del Municipio di Roma, i monumenti funerari di
Niccolò e di
Giovanni Pisano nel Camposanto di Pisa, la statua di Guido Monaco ad
Arezzo e quella a Vittorio Emanuele II a Firenze (Livorno 1824 - Arezzo
1899).